Tiziano, Tintoretto, Veronese

Cinque opere, cinque grandi capolavori.

I tre grandi maestri del Rinascimento per la prima volta a Cuneo, nella suggestiva cornice del Complesso Monumentale di San Francesco. Un grande viaggio nello splendore della Venezia del XVI secolo, metropoli cosmopolita e crocevia di genti, lingue, idee, dove Tiziano, Tintoretto e Veronese definiscono, attraverso la loro arte, il mito della civiltà del colore.

E proprio la novità estetica del colore veneziano si lega in mostra al tema della sacra narrazione dove le cinque opere, realizzate tra il 1560 e il 1565, mettono in scena un perfetto dialogo cronologico e stilistico e si confrontano con i temi fondamentali nell’iconografia cristiana: l’Annunciazione e l’Incarnazione, il Battesimo di Cristo, l’Ultima Cena, la Crocifissione e la Resurrezione.

Ospitata in una architettura medievale ora monumento nazionale, la mostra presenta alcuni fra i più grandi capolavori che la Chiesa veneziana possiede, sia per importanza che per dimensione, opera dei suoi artisti sublimi e più rappresentativi. Offre un’occasione di approfondimento del ruolo di queste grandi opere nel loro contesto veneziano così da dare al visitatore ogni strumento per percepire la necessità di una lettura che sia svolta nell'ottica fedele del tempo, oltre che per comprendere appieno l’importanza epocale del dialogo artistico svoltosi tra Tiziano, Tintoretto e Veronese.

Presentata da Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo, e curata da Don Gianmatteo Caputo e da Giovanni Carlo Federico Villa, la mostra rivela il genio di tre grandi artisti che nell’arco di un lustro mostrano quali siano le istanze della pittura veneziana, capace di connettere valori stilistici e culturali con ragioni e motivazioni spirituali.